Bambine e bambini hanno un modo speciale di ascoltare.
Ecco perché, ancora più che per noi grandi, nel momento giusto un libro diventa più di una storia: diventa una parte di loro.
Un piccolo seme piantato nella mente, pronto a crescere senza fretta, a trasformarsi in qualcosa di grande.
Scrivo perché credo in questo potere invisibile.
Perché l’immaginazione non è un gioco, ma la lente con cui vediamo il mondo.
Perché le parole lasciano tracce, accendono pensieri, cambiano sguardi.
Scrivo perché non potrei farne a meno.